Re Carlo III, guai in vista con gli animalisti. Ancora caos a Buckingham Palace. Ecco cosa sta succedendo a Londra.
Manca sempre meno all’incoronazione di Carlo III che avverrà il prossimo 6 maggio a Londra e al fianco della consorte, la regina Camilla. Londra è in fermento per l’evento si vedrà riuniti sotto lo stesso tetto le più alte cariche dello Stato.
Ancora in dubbio la presenza del secondo genito Harry e di sua moglie Meghan Markle visto e considerato gli eventi dell’ultimo anno. Questi primi mesi di trono non sono stati facili per il re che ha dimostrato diverse volte di essere in difficoltà.
Per lui continuano ad esserci numerosi problemi e si stanno facendo vivi anche vecchi ricordi che non lo dipingono nel modo in cui i sudditi vorrebbero. Fonti vicine alla famiglia reale sostengono ci sia una crisi in corso con gli animalisti.
Re Carlo III, emergono vecchie diatribe con gli animalisti londinesi
Ci eravamo lasciati col dire che re Carlo è prossimo all’incoronazione: purtroppo però per lui i problemi non finiscono mai e stanno emergendo vecchie problematiche legate al passato. Il tutto sta sconvolgendo il mondo degli animali.
Sappiamo che l’erede al trono è sempre stato incline ai problemi legati all’ambiente, ma sembrerebbe aver toppato nei confronti degli animalisti. Secondo quanto emerso il re nel 2012 avrebbe voluto creare una nuova fibra servendosi della pelliccia degli scoiattoli grigi.
Si è fatta viva oggi, a distanza di anni, la reazione degli ambientalisti che hanno urlato a gran voce nei confronti del re. La soluzione proposta dal primogenito di Elisabetta II non è stata vista di buon occhio. Il suo metodo estremo per ridurne il numero non è piaciuto.
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Nonostante l’idea non sia andata in porto oltre 10 anni fa, gli animalisti hanno deciso di farsi vivi ugualmente, nonostante il grande impegno di Carlo III per le cause ambientali e il suo totale appoggio alle cause Green del Regno Unito.