I Ricchi e Poveri, sapete perché la band più iconica si chiama così? Rimarrete senza parole

Vi siete mai chiesti come mai la nota band musicale de I Ricchi e Poveri porta questo nome? L’incredibile verità dopo tutti questi anni.

I Ricchi e Poveri perché chiamano così senza parole
I Ricchi e Poveri al completo (Instagram – glispioni.it)

Tra le band musicali più iconiche e rappresentative della canzone italiana con diverse partecipazioni a Sanremo nelle vesti di cantanti e non è sicuramente il gruppo de I Ricchi e Poveri.

Il gruppo ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica e dello spettacolo nei lontanissimi anni ’60 quando due baldi giovani dalla voce soave, ovvero Angelo Sotgiu e Franco Gatti decisero di incontrarsi e per ‘gioco’ dare spazio allo sfogo delle loro speciali corde vocali.

Di lì a poco ai due artisti si unì una loro amica stretta, Angela Brambati che andò a completare il trio musicale più rappresentativo dell’epoca, quello che poi soltanto in seguito (e poi vedremo come) prenderà il nome de “I Ricchi e Poveri”

I Ricchi e Poveri, svelato il motivo per cui si fanno chiamare così: da mettersi le mani tra i capelli

I Ricchi e Poveri perché chiamano così senza parole
I Ricchi e Poveri (Instagram – glispioni.it)

Grazie ai loro immensi successi sul piccolo schermo della tv, tra una trasmissione e una partecipazione a Sanremo e l’altra con gli anni a venire, I Ricchi e Poveri sono diventati la band preferita, la cui moda è ancora tutt’oggi molto apprezzata dal popolo italiano amante della musica, nonostante fossero trascorsi tutti questi anni.

Tra le canzoni più iconiche del gruppo musicale ricordiamo ben volentieri “Mamma Maria” o Sarà perché ti amo” giusto per citarne qualcuna.

Brani melodiosi dettati dalla semplicità, dalla naturalezza e dal desiderio di stare con e tra il popolo comune. E’ questo il succo dei testi celebrativi che compongono le canzoni di coloro che all’epoca si fecero chiamare I Ricchi e Poveri e soltanto ora ne scopriamo il vero motivo.

Tutto iniziò per gioco ma col passare degli anni le sublimi voci di Angelo Sotgiu, Franco Gatti e Angela Brambati attirarono l’attenzione del cantautore dell’epoca, Franco Califano.

Fu lui a sponsorizzare la loro musica e provvedere ad estenderla in giro per il Belpaese e non solo. Califano e i tre dell'”Ave Maria” giravano di città in città tra locali e ristoranti, suonando e dilettando i clienti ai tavoli.

Durante le serate al ristorante a pagare il pranzo o la cena alla band era Califano, convinto che prima o poi ne avrebbe tratto vantaggio dalla loro straordinaria voce a tal punto da lasciare il posto di lavoro e diventare il produttore ufficiale della band del momento.

Un giorno i tre cantanti del gruppo decisero di consumare un pasto per strada in quanto iniziava a dare fastidio veder Califano pagare per loro.

Quest’ultimo li colse di sorpresa a mangiucchiare un panino in strada fino a farsi scappare la cosiddetta frase del secolo che cambiò da lì e per sempre le carte in tavola.

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“Per me siete ricchi di spirito e poveri di tasca” e fu così che nacque quella che noi tutti conosciamo con orgoglio e onore la band musicale de “I Ricchi e Poveri”, autori di grandi successi, tra cui l’ultimo (come ciliegina) accaduto lo scorso Sanremo 2020 la cui performance fece alzare in piedi a cantare e ballare ciascun posto a sedere tra il pubblico gremito.

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