Harry e Meghan senza parole, rientro in patria sotto una clausola che lascia i ribelli attoniti. Terra bruciata intorno ma i veri esecutori sono stati loro e gli effetti si vedono.
È inutile insistere: Harry e Meghan hanno avuto la conseguenza delle loro futili azioni, non potranno più risiedere a Frogmore Cottage ma l’invito all’Incoronazione è arrivato. Lo ha dichiarato il portavoce della coppia.
Le chiacchiere sul loro conto sono più che mai insistenti, negare che siano la presenza più attesa del giorno fatidico è superfluo. Harry e Meghan non certo hanno fatto carte false per farsi riaccogliere in seno a Buckingham Palace.
Dopo la loro rinuncia allo status reale hanno comunque avuto l’arroganza di pretendere di ottenere favoritismi dal reame. La loro vicenda è stata molto discussa in quanto la scelta definitiva di lasciare il Regno Unito per la California è avvenuto dal 2020.
Da quel momento il figlio di Carlo e lady D ha dato di matto, una vendetta cucinata lentamente, sempre sul chi va là. Dapprima la lotta per ottenere comunque la scorta pagata dai Royal.
Poi un’intervista bomba in cui la coppia ribelle ne ha sparate di cannonate sulla Firm, per non parlare del docu-serie su Netflix e infine la mazzata finale del libro “Spare”. Ma questa coppia c’è o ci fa?
Come ci si arroga il diritto di essere i primi eletti dopo aver gettato tanto fango sulla corte più famosa d’Europa? Intanto re Carlo ha incassato tutti i colpi con eleganza e silenzio, ha aperto bocca solo per le decisioni finali ; Frogmore Cottage non sarà più la loro residenza e l’invito a partecipare tra il pubblico alla sua Incoronazione vale sempre.
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Ora che la voce del padrone si è udita si aspetta il contraccolpo della strana coppia di pianta stabile a Montecito. Ci saranno o no il 6 maggio è tutto a loro discrezione. Per una volta sarà meglio abbassare il capo, lasciare un filo sottile che li tenga a ancora legati vale più per loro che per il Palazzo.