“Non perdono mia nonna”: Harry punta il dito sulla compianta sovrana. Il gesto gli spezzò il cuore

Harry mette sotto accusa la memorabile regina Elisabetta, un gesto gli è rimasto impresso e mai lo dimenticherà. A volte basta un piccolo dettaglio per far perdere la testa.

Harry D'Inghilterra
Harry D’Inghilterra(foto da Instagram -Glispioni.it)

Harry, Harry, la compianta regina aveva un affetto smisurato per il secondogenito di Carlo e lady D, eppure il fratello di William non la finisce di sparare cannonate contro i membri della Royal Family.

L’azienda del Regno Unito è sotto accusa nel suo libro autobiografico:” E’ stato un grande segno di debolezza da parte di Harry”. Questo è quanto dichiarano molti esperti dell’editoria che hanno avuto modo di leggere le pagine.

Il ragazzo dei capelli rossi ha l’abitudine di puntare il dito sugli altri; tutti hanno la colpa di quello che alla fine è diventato lui. Non ha mancato di tartassare nessuno, neanche la dolce Kate che una volta considerava come una sorella.

Harry prende la regina come un esempio da non ammirare. Le sue parole sono un’arma pungente verso chi non può difendersi

Compianta regina Elisabetta
Compianta regina Elisabetta(foto da Instagram -Glispioni.it)

Lo scandalo si fa ancora più deciso quando nel testo ci sono degli appunti anche sulla memorabile regina. Tutti sanno quando Harry ed Elisabetta si adoravano, la Queen ha avuto sempre una speciale apprezzamento per il ragazzo più piccolo.

Era consapevole della sua sofferenza e anche il marito il compianto Filippo di Edimburgo, lo teneva sempre presente. Purtroppo a volte la memoria gioca brutti scherzi e il fratello di William ha dimenticato tutto il bene ricevuto.

Ha preferito mettere in evidenza solo il marcio che invece è ben presente nella sua testa. Non perdona alla nonna di non essere stata accanto a Diana, di non averle dato il suo appoggio e conforto.

Scrive in un episodio del libro un frangente e dalle parole si sente che ancora è rabbioso per questa situazione. Harry ricorda che c’era un valletto basso e grassoccio che a determinate ore della giornata arrivava a suonare la cornamusa.

La sovrana adorava questo attimo e non lo fermò mai neanche quando morì la mamma, l’ex duca  avrebbe preferito che anche il suonatore osservasse il lutto:

“Non perdonerò mai mia nonna per questa cosa. Ho odiato quella maledetta cornamusa e il fatto che la Regina non abbia mai fatto smettere quell’uomo di suonare, neanche in un giorno così doloroso per me”.

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Maledetti ricordi che affollano la sua vita da frustrato, spenti questi fuochi se ne accenderanno altri. Harry dimentica che quello che ha passato lui è accaduto anche a William. E’ questione di carattere.

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