Doppia busta a C’è Posta Per Te nella stessa edizione, il programma e Maria De Filippi fanno l’eccezione per la prima volta.
C’è Posta Per Te è un programma condotto da Maria De Filippi. Da anni ci racconta di coppie e famiglie che hanno interrotto rapporti, ma anche di gente che vuole creare un legame a distanza di tempo. Insomma, una trasmissione che dà la possibilità di rincontrare o chiedere scusa quando si sbaglia. Il format dalla sua prima puntata non è mai cambiato.
Vieni avvisata prima di recarti in trasmissione, da un postino che riuscirà a rintracciarti e citofonerà al tuo campanello, li ti verrà data la possibilità di decidere se vorrai recarti in studio e scoprire chi si nasconde dietro la busta. Accettato l’invito, dopo una serie di domande a dividere te e “l’anonimo” ci sarà solo, appunto, una grande busta.
C’è Posta Per Te e l’eccezione
Quando questa verrà aperta sarai libero di scegliere se farlo parlare o addirittura, nel caso in cui, non hai mai visto chi ti ha cercato di farlo presentare e lasciargli raccontare cosa lo ha spinto ad arrivare fino a te. Insomma, da anni cambiano le storie, le situazioni, i personaggi, ma la prassi è sempre quella.
Ma per la prima volta Maria De filippi ha dato la possibilità ad una madre di recarsi in studio due volte. Perché? la donna si è rivolta a C’è posta per te per chiedere perdono alla figlia che pare sia stata abbandonata quando era molto piccola.
La prima volta per la donna non era andata bene, infatti, la figlia aveva chiuso la busta. La madre, però, non si è arresa e grazie anche, alla complicità di Maria De Filippi e della redazione, i postini sono di nuovo andati a cercare ed invitare la figlia in trasmissione.
Questa volta è andata un po’ meglio e infatti la figlia ha dato una possibilità alla madre e ha accettato di prendere un caffè con lei. L’atteggiamento della giovane era molto freddo anche se le due si incontreranno ugualmente fuori. Si spera che questa storia si possa concludere nel migliore dei modi e con l’augurio che le due donne possano ritrovare l’equilibrio perso moltissimi anni fa.