Allarme dallo spazio: asteroide minaccia la Terra. Intervengono gli esperti: la Nasa segue i suoi movimenti. Ecco i dettagli.
Chiariamo cosa sono gli asteroidi: parliamo di sono piccoli corpi rocciosi e tendenzialmente metallici che orbitano intorno al Sole nel Sistema Solare. La loro composizione ricorda quella dei pianeti, in modo particolare alla Terra. Non hanno forma sferica e possono essere scovati specialmente tra Marte e Giove.
Qual è la loro dimensione? Questa può variare, ma sappiamo con certezza che tra i più grandi di sempre vi è Cerere. Questo asteroide – composto prevalentemente di ghiaccio e polvere – ha un diametro di circa 940 km. Ma la domanda che in molti si fanno è: sono una minaccia per il nostro pianeta?
Proviamo a rispondere, servendoci delle parole degli esperti. Gli asteroidi possono rappresentare una minaccia (potenziale) solo nel momento in cui si avvicinano in maniera esponenziale alla nostra orbita. Abbiamo alcuni esempi ravvisabili al passato, in cui l’impatto ha causato danni ingenti.
Spazio, asteroide DW 2023 in collisione con il pianeta? I rischi
Ci siamo lasciati poco fa col tentare di rispondere alla domanda che tutti si sono posti almeno una volta nella vita. Cosa comporterebbe lo schianto di un asteroide sul nostro pianeta? Onde evitare danni (come accaduto nel passato), gli scienziati ne studiano l’origine, la composizione e l’eventuale minaccia.
Attualmente la NASA sta intercettando i movimenti di un corpo celeste che sembrerebbe essere in rotta di collisione verso la Terra. È stato soprannominato di DW 23 e secondo le prime ricerche avrebbe un diametro di circa 50 m ed una lunghezza di 80. Prevista anche la data dell’eventuale impatto.
Secondo gli esperti, infatti, e a la steroide è in orbita con il nostro pianeta e potrebbe impattarsi entro il 14 febbraio 2046, salvo venga deviato prima. Inoltre è stato possibile comparare questo corpo celeste con quello che nel giugno del 1908 causò l’evento di Tunguska.
Si intende ciò che accade in una lontana regione della Siberia quando si è registrato l’impatto di un asteroide o di una cometa: l’esplosione abbatté un grande quantitativo di alberi e generò un forte bagliore che fu visibile anche 700 km di distanza.