Carlo III, decisione inderogabile sul futuro della Corona e della monarchia. Le sue scelte sono incontestabili. Ecco quanto accaduto.
La monarchia inglese si appresta a vivere uno dei momenti più importanti da settant’anni a questa parte: stiamo parlando infatti dell’incoronazione di Carlo III che avverrà il prossimo 6 maggio a Londra, a seguito della scomparsa di Elisabetta II. Un giorno tanto atteso e che purtroppo viene vissuto con poca serenità.
In questi ultimi due anni nella Royal family ci sono stati fin troppi scossoni e i membri della famiglia reale ne sono usciti decisamente provati. Non ci si riferisce soltanto alla perdita della longeva sovrana, ma anche a tutte le vicissitudini di contorno. In modo particolare ai problemi di Andrea, economici e non; la decisione di Harry.
Da quando Carlo è salito al trono ci sono stati innumerevoli cambiamenti: il nuovo sovrano ha deciso infatti di portare la monarchia su un altro livello rispetto al lavoro svolto dalla madre, ragion per cui si è servito del parere giovane del figlio William e della consorte Kate Middleton. Ma non finisce qui: ecco cosa ha deciso per il futuro.
Carlo III, ecco il ruolo del principe Edoardo per il futuro
Ci siamo lasciati poco fa col dire che Carlo III da quando è salito sul trono ha già a portato innumerevoli cambiamenti. I suoi impegni sono decisamente cambiati e oggi il sovrano si trova spesso e volentieri in difficoltà. Tanti i pensieri che affollano la mente e in modo particolare quello che sarà il futuro rapporto con il secondo genito Harry.
Proprio in queste ultime ore si è parlato molto del sovrano e della decisione di non dividere equamente i beni e il lascito della regina Elisabetta II. Stiamo parlando di milioni e milioni di sterline in modo principale chi ne avrebbe beneficiato sarebbe stato Andrea, attualmente in forte difficoltà economica dopo il processo.
Ma Carlo ha le idee ben chiare su quello che è il futuro della monarchia inglese: ragion per cui proprio di recente ha deciso di assegnare il titolo di duca di Edimburgo, ossia quello spettato prima al padre Filippo, al fratello Edoardo. Un gesto particolarmente apprezzato, proprio perché espressa volontà di Elisabetta II.
