Trovato tesoro raro, una scoperta incredibile in Danimarca, si tratta di un tesoro dal valore inestimabile, gli esperti lo hanno decifrato e sono rimasti a bocca aperta ecco di cosa si tratta.
Questa scoperta è stata del tutto inaspettata ed è avvenuta quasi casualmente, due archeologi dilettanti si trovavano in Danimarca i due facevano una passeggiata ma avevano comunque con sé i metal detector in quest’occasione hanno scovato un tesoro incredibile.
Quando l’hanno trovato non potevano credere ai loro occhi, si tratta di una delle scoperte recenti più importanti. Era il 2020 quando i due si trovavano nei campi della Danimarca, quella che sembrava essere una semplice passeggiata ha avuto un risvolto sorprendente.
Gli uomini si trovavano in un paesino precisamente a Jelling al centro dell’isola di Jutland, un luogo importante per la civiltà vichinga, da quelle parti si trovano molti resti monoliti e pietre, lì ci sono le prove di ciò che è accaduto ai tempi della corte di Re Gorm il Vecchio.
La sua stirpe esiste ancora oggi e infatti nel 1994 la cittadina è stata nominata patrimonio dell’UNESCO. Un luogo magico pieno di reperti preziosi ed unici al mondo tuttavia i due archeologi sono riusciti a trovare qualcosa ancora di meglio, un tesoro nascosto ricco di monete e medaglie d’oro che risalirebbero all’inizio del IV secolo.
La scoperta incredibile di due archeologi, rinvenuto un tesoro a Jelling
Due archeologi erano a fare una passeggiata nelle suggestive campagne di Jelling, un luogo importante per la storia della Danimarca, ricco di reperti archeologici e storia. Proprio in quell’occasione hanno trovato ancora di meglio un tesoro ma hai visto prima, monete e medaglioni d’oro risalenti al IV secolo.
Due dei medaglioni che sono stati ritrovati riportano un’incisione nella quale compare il nome del Dio Odino si tratta di iscrizioni molto antiche. Nel IV e nel V secolo era normale che i ricchi magnati, i Re o i Principi indossassero ciondoli d’oro per mettere in mostra il loro stato sociale, solitamente sui medaglioni venivano incisi i loro volti di profilo talvolta insieme ad un cavallo.
Le monete che sono state ritrovate tuttavia non riportavano alcun profilo inciso la maggior parte di loro inoltre erano rovinate, quasi illeggibili. Dopo vari studi con l’ausilio del Museo Nazionale della Danimarca e di altri esperti, sono riusciti a risolvere l’enigma.
Nella moneta vi era il ritratto di un Re davanti al suo viso c’era una svastica e un semicerchio forse il simbolo di Sole e Luna, c’era poi un’iscrizione che potrebbe essere tradotta come l’uomo di Odino si tratta dei reperti più antichi in cui compare il nome di Odino, una scoperta senza precedenti.
