Traffico, caos e confusione, ecco la lista nera delle città in cui la situazione è peggiore. Ce ne sarebbe anche una italiana tra le prima 10. Viaggiatori stressati e a rischio, tempi sopra i mezzi di trasporto estenuanti.
Ogni anno viene redatta una classifica che si basa su un’analisi che va a studiare l’indice di traffico. Precisamente lo studio coinvolge 390 città distribuite in 56 paesi differenti sparsi in 6 continenti. Quest’anno nella lista nera ci sarebbe anche una città italiana, da poco infatti è stato analizzato nuovamente il traffico urbano.
Quello che è emerso è che i tempi di viaggio degli automobilisti si sono allungati. In diverse parti del mondo per spostarsi da un punto a un altro infatti si fa molta più fatica, oltre a una questione di tempo si fa riferimento anche ai rischi per la salute come ad esempio lo stress e lo smog.
Il report Tom Tom Traffic Index dunque è stato redatto anche quest’anno. Lo studio si basa sui tempi medi di percorrenza dei viaggiatori tenendo anche conto dell’impatto finanziario dell’aumento dei costi del carburante oltre alla congestione dovuta al traffico insieme al consumo e all’emissione di CO2.
I dati sono appunto raccolti su vasta gamma e per farlo vengono impiegati circa 600 milioni di dispositivi inclusi navigatori satellitari, alcune app per smartphone e dei sistemi telematici. L’analisi tiene conto anche del tasso di inflazione dei diversi paesi e dopo aver valutato tutti questi dati gli esperti hanno stilato la classifica.
Londra si trova al primo posto tra tutte le città studiate per il più alto consumo di carburante nel 2022. Dati impressionanti, che vanno a contare circa 1,5 l di benzina per percorrere solo 16 km un aumento del 2,5% rispetto al 2021, ciò si traduce anche in un rischio maggiore per la salute.
In Italia tuttavia la situazione non sarebbe più rosea, i tempi di percorrenza purtroppo si sono allungati sempre di più e anche le emissioni non sono da poco soprattutto nelle città principali.
Al quinto posto delle città più congestionate al mondo troviamo infatti Milano, per spostarsi nelle ore di punta sono stati stimati tempi incredibili, si parla di un’ora e sette minuti per soli 10 km. Sarebbero queste le 10 città messe peggio da questo punto di vista:
Un triste primato per il nostro paese, in particolar modo per quella che viene definita come capitale della moda che si ritrova a primeggiare in una classifica particolare e sorprendente. in pochi infatti avrebbero potuto pensare che tra tutte le città sia stata proprio Milano in testa alla graduatoria degli spostamenti.