Oggi è un altro giorno ha i tempi contati? Sembrerebbe proprio di sì. La causa è motivata ma si stenta a credere. Il format è arrivato al capolinea e i vertici così hanno deciso.
A volte la Rai ha uno strano modo di ragionare, Oggi è un altro giorno è uno dei programmi più seguiti della fascia del primo pomeriggio. La bravissima Serena Bortone è una presentatrice cordiale, solare con un ricco palinsesto da presentare quotidianamente.
Eppure sembra proprio che nonostante gli ascolti abbiano fatto un passo da gigante, ai dirigenti dei piani alti non interessa sapere. Lo share è davvero soddisfacente e la conduttrice si conferma come un abile e delicata professionista.
Il salotto di Oggi è un altro giorno si riempie di personaggi famosi e di ospiti d’eccezione; tutti hanno piacere di fare una bella chiacchierata con la giornalista bionda che sarà anche impegnata ne Il Cantante Mascherato.
Oggi è un altro giorno verso la chiusura, lo hanno stabilito i grandi della Rai. La causa fa davvero rimanere senza parole
Il sito Dagospia è il primo ad ammettere che voci di corridoio insistono sulla chiusura del rotocalco pomeridiano. C’è aria di cambiamento e si vocifera che a settembre quella fascia non sarà più occupata dal programma della Bortone.
Non è da crederci ma la causa fa riferimenti politici. Infatti, sempre continuando, Roberto D’Agostino, celebre gossiparo con le antenne lunghe, scrive il perché secondo lui la splendida Serena non andrà più in onda:
“è considerata vicina al centrosinistra, in quella fascia oraria i partiti di maggioranza (soprattutto Fratelli d’Italia e Lega) sognerebbero nomi differenti. Quali?”.
In pratica chi sta al governo prende per mano la situazione Rai e comanda su chi deve andare o non in onda .Sembra che la bravissima Serena Bortone abbia grandi simpatie nel centro-sinistra e questo potrebbe non garbare al nuovo Parlamento.
Non è la prima volta che accade una situazione simile, infatti quando cambia l’esecutivo ci sono di mezzo nuove nomine e nuove direttive. Tutti i partiti che hanno troneggiato a Montecitorio, hanno messo mani in pasta nell’ente nazionale, inutile negarlo.
Di certo l’attuale governo farà valere le proprie ragioni sulle varie trasmissioni e padroni di casa. Sembra proprio che la conduttrice non debba dormire sonni tranquilli da ora in poi.