Un caso che ha molto sconsolato Eleonora Daniele che primeggia nel suo format mattutino, Storie italiane approfondisce la vicenda della scuola presa nel mirino.
Puntata molto importante quella odierna di Storie Italiane. Come ogni mattina puntuale la bravissima Eleonora Daniele fa luce e aggiornamenti sui sui principali temi di attualità e di cronaca.
Buona parte della mattinata è stata dedicato spazio alla tensione che si è verificata qualche giorno fa in un istituto scolastico della provincia campana. E’ insorta un’aggressione di una mamma nei confronti di una docente.
La situazione è molto delicata e in video in diretta sono apparsi l’insegnante vittima della colluttazione, la dirigente scolastica, la madre della ragazza derisa e gli ospiti in studio che hanno ascoltato attentamente le varie versioni.
Eleonora Daniele appare molto provata dalle vicissitudini di una scuola di provincia dove si è consumato un atto di violenza verbale
L’intenzione di Storie Italiane è quello di venire a capo della matassa per riportare di nuovo ordine nel complesso scolastico sotto accusa. La mamma dell’adolescente si è detta esasperata delle continue offese che la figlia riceveva.
A tal punto che quando è stata avvisata che era in preda ad un attacco di panico non ci ha pensato due volte e si è recata a scuola per avere un chiarimento della situazione in atto una volta per tutte.
Stando alla docente, la donna l’avrebbe picchiata sotto gli occhi degli alunni e del collaboratore scolastico senza intervenire. I testimoni negano ma assicurano che sia stata solo strattonata per qualche secondo.
La professoressa si dichiara molto offesa dalla mancata difesa da parte della dirigenza. Si ritiene una persona coerente con 35 anni di esperienza alle spalle. Dalla sua parte ha un referto medico che sottolinea le percosse ricevute.
Di tutt’altro avviso è la mamma che ritiene la docente dalla parte delle persone d’élite della classe mettendo da parte il resto degli alunni e affibbiando voti bassi. Eleonora Daniele è atterrita per la piega che sta prendendola scuola oggi.
Gli alunni diventano parte integrante della vita degli insegnanti, devono essere educati per andare incontro alle difficoltà della vita. Se poi i primi ostacoli si presentano nel luogo di formazione è un bel guaio.
C’è tempo per disperarsi, la gioventù va indirizzata là dove ci sono possibilità concrete di realizzazione come da sempre insegna un grande della tv pietra miliare della consapevolezza. La violenza non è mai un atto a cui ricorrere anche se le parole non bastano.