Le uova pasquali sono arrivate e c’è l’imbarazzo della scelta. Attenzione a non avere sgradite sorprese, meglio leggere l’etichetta e non badare se siano di marca.
Siamo alle soglie di Pasqua davvero mancano una manciata di giorni e il tempo della Quaresima volge al termine. La festa cristiana è una delle più sentite per chi è devoto al cattolicesimo e ai memoriali.
L’avvento più importante della primavera non è solo sacro ma ha tanto di profano. Le uova di cioccolato sono un simbolo che riporta alla rinascita della vita. I supermercati stanno proponendo una lunga serie già da tempo.
Bisogna ammettere che anche fino a qualche settimana prima c’è da ammirare le uova in tutte le dimensioni, variopinte e di marca e non. C’è l’imbarazzo della scelta ma forse è meglio dare un’occhiata da vicino.
Le Uova di Pasqua invadono i supermercati, la guida giusta per scegliere le migliori senza lasciarsi incantare dall’apparenza
Gli ingredienti che non possono mancare quando si produce un uovo pasquale sono: pasta di cacao, cioccolato al latte o fondente e il burro di cacao. Le proporzioni devono essere attinenti a quelle volute dalla norma.
Di solito il burro cacao tende ad essere omesso in parte per poi aggiungere grassi e oli che compromettono il gusto e la qualità del prodotto. La sua misura non deve essere inferiore al 28% come regola la legge alimentare.
Tra gli altri ingredienti che devono obbligatoriamente essere risaltati sull’etichetta di un uovo sarà naturalmente lo zucchero e la presenza dei vari aromi ammessi per risaltare il gusto.
Sarebbe preferibile scegliere i prodotti confezionati senza aromi artificiali. Niente paura de leggiamo della presenza di latte in polvere e della lecitina di soia, di girasole o estratta dal tuorlo d’uovo. Sono parte integrante dell’impasto per ottenere una buona emulsione e per migliorare la conservazione del cacao.
Le uova fanno ingrassare? Non si può rispondere di no, l’equilibrio c’è ma se ne deve mangiare di meno e magri optare per il coccolato fondente che contiene meno calorie.
Infatti proprio questa versione circa 500 Kcal per 100 grammi mentre se si sceglie un uovo di cioccolato bianco o al latte le calorie impennano però uno strappo alla regola in un giorno di festa è concesso.
La gola va esaudita a fin di bene non certo per sottrarre a suon di inutili chiacchiere le persone. Godete del momento perché poi dovranno passare altri mesi prima di veder troneggiare le amate uova pasquali