Carlo III, presa una decisione a dir poco clamorosa poco prima dell’incoronazione. Adesso trema il Palazzo. Scopriamo cosa sta accadendo.
L’incoronazione di Carlo III si fa sempre più vicina: il prossimo 6 maggio, infatti, il sovrano salirà sul trono ufficialmente al fianco della consorte Camilla. Questa è nata una delle ultime volontà di Elisabetta II la quale ha concesso che anche la moglie del figlio potesse diventare regina.
Questo evento viene vissuto e atteso davvero tanto dai sudditi inglesi i quali erano ormai abituati alla presenza della longeva sovrana, che è stata sul trono del Regno Unito per oltre settant’anni – festeggiando il Giubileo di Platino. Un cambiamento davvero epocale per molti.
Carlo, dunque, è diventato re a settembre subito dopo la scomparsa della madre e ciò che si è sempre proposto di fare è proprio di portare la monarchia verso il futuro, uno sguardo ad un nuovo regno, ma con i piedi ben saldi verso la tradizione.
Carlo III, clamore a Palazzo per la scelta inderogabile del re
Non è stato davvero semplice sostituire Elisabetta II: per Carlo III non sono mancate le difficoltà. Portare il peso di una corona non è semplice da gestire, nemmeno da un punto di vista non metaforico. Cosa vorrò mai dire con questa frase?
E proprio di recente è stato eseguito il primo ritratto di re Carlo e il sovrano ha scelto di essere immortalato in abiti semplici. Questo vuol dire che non c’è alcuna corona o trono alle sue spalle, semplicemente un uomo con un completo blu, una cravatta è un bracciale davvero pregno di significato.
Grande attenzione è stata dedicata proprio alla scelta degli accessori e dei particolari che hanno impreziosito l’abbigliamento del re. Proprio il bracciale è un omaggio che gli è stato dato da Domingo Peas, ossia il leader indigeno dell’Amazzonia.
Una scelta che ha stupito l’opinione pubblica, ma che al tempo stesso ne rimasta profondamente colpita. La volontà di Carlo è stata davvero molto semplice e ammirevole: il sovrano ha optato per un look semplice che lo mettesse alla pari con i suoi sudditi.