Una serata di coppa è imperdibile ma c’è chi ha vinto la sfida allo share più esaltante. Il pubblico si divide fra due programmi di risalto nel prime time di martedì.
Si sa ed è inutile negarlo: gli ascolti fanno gola a tutti e non fanno dormire la notte prima dell2esame. La televisione è anche questa nonostante si faccia il possibile per offrire uno show quanto più veritiero e sorprendente.
Il martedì di coppa non certo attira gli spettatori a distrazioni varie ma c’è anche chi sorregge due prime time della serata su due canali differenti. Parliamo di due format capitanati da due altrettanto capitani in gamba.
La serata sportiva scorsa è stato difficile sviare la visione della partita di calcio ma i due si sono difesi bene anche perché la concorrenza da battere non era per nulla facile. Altre reti hanno tentato di difendersi meglio che potevano.
Il derby d’Italia ha fatto il botto con un seguito di 6.6 milioni di utenti con il 31% di share. Bene anche le Iene su Italia 1 che anzi registra un aumento nella serata, maluccio le repliche di Imma Tataranni su Rai 1.
L’Italia ha una fede calcistica stampata nel cuore e tra presenti allo stadio e da casa è quasi impossibile sperare di adeguarsi al meglio alle aspettative dell’Audience. C’è da dire però che un risultato ottimo è stato ottenuto.
Da un po’ di tempo vigono molti talk serali i cui condottieri e conduttori hanno la meglio o la peggio soprattutto se vanno a confronto nella stessa serata o giù di lì. Prendiamo in esame due programmi che vanno per la maggiore.
Giovanni Floris è passato a La7 con il suo diMartedì, tutto bene fino ad un certo punto. Sembra che la sua sobrietà non funzioni più tanto e lo share sia rimasto tra il 6/7%. Non va proprio bene diciamola tutta.
Chi invece sembra risalire la china senza difficoltà e l’estrosa conduzione spavalda di Mario Giordano. Il bravissimo giornalista desta molta curiosità con Fuori dal Coro che si annuncia una vera novità per Retequattro.
In realtà non c’è molta differenza di share tra le due trasmissioni di approfondimento e nessuno vuole togliere all’altro, ciò che salta all’occhio è che le discussioni nello studio della rete Mediaset sono sempre a livello e non si allontanano mai dal 5% di ascolti.