Alessandro Borghese, l’amatissimo chef mira a MasterChef Italia? Le indiscrezioni si fanno sempre più insistenti.
Alessandro Borghese è un famosissimo chef e conduttore televisivo italiano. Nato e cresciuto per un certo periodo di tempo a San Francisco, è figlio dell’attrice Barbara Bouchet e dell’imprenditore napoletano Luigi Borghese. Si rende conto che vuole stare ai fornelli sin da quando il ragazzino e si diploma presso l’American Overseas School of Rome.
Successivamente decide di imbarcarsi sulle navi da crociera, dove inizia la sua gavetta come cuoco che durerà circa tre anni. Trovare lavoro inizialmente a Londra, ritorna a San Francisco e poi tenta anche a Parigi. Una volta rientrato in Italia continua la sua formazione con la scuola di sommelier e riparte per New York.
Il ritorno in Italia sancisce anche inizio della sua carriera televisiva, tanto è vero che lo ricordiamo nel 2005 alla conduzione del programma Cortesie per gli ospiti. Carismatico, brillante e pieno di talento Alessandro non impiega molto tempo fa consacrarsi definitivamente sulla scena, diventando uno dei volti più famosi di Sky Italia.
Ci siamo lasciati con il ripercorrere la carriera di Alessandro Borghese: il ritorno in Italia è stato per lui particolarmente significativo, perché approda anche in una televisione dove conduce uno dei programmi più seguiti di sempre, Cortesie per gli ospiti. Successivamente diventa giudice di Junior MasterChef Italia e gli viene affidato il programma Cuochi d’Italia.
Oggi il noto chef si divide tra la carriera televisiva e la carriera nella ristorazione: nel 2017 ha aperto il suo primo ristorante a Milano chiamato Alessandro Borghese – Il lusso della semplicità. Certo uno con lo stesso nome a Venezia nel giugno del 2022. Nel frattempo è sempre più presente anche nel piccolo schermo con programmi di cucina.
Sono ormai diversi mesi che stanno circolando insistentemente voci sul presunto ingresso del talentuoso chef all’interno del programma MasterChef Italia: si pensa, infatti, che la presenza di Alessandro Borghese possa essere come una sorta di anello mancante e potrebbe rendere, in questo modo, il programma ancora più straordinario di com’è.