La Juventus molto preoccupata per la salute di Stefano Tacconi anche se in via di miglioramento. Da qualche tempo si rincorre un rumor anche su una vera leggenda nazionale.
Il tempo passa per tutti e anche per le star del mondo calcistico. Certo che le condizioni di salute di Stefano Tacconi hanno sortito grande spavento per coloro che lo hanno sempre seguito quando era portiere della Juventus.
All’improvviso un malore sordo gli ha provocato un’emorragia cerebrale e da quel momento, ormai è passato un anno, l’ex portiere della Signora ha trascorso attimi difficili ma per fortuna sembra che il peggio sia passato.
Una voce di campo secondo al famoso numero uno bianconero ha tirato in ballo anche un altro leggendario protagonisti dei tempi addietro che ha dato tanto lustro alla squadra piemontese: Giovanni Trapattoni.
Il leggendario campione non trascorre momenti sereni, la sua salute messa a dura prova ma la forza è non mollare mai
Luciano Bodini è stato l’eterno secondo quando militava nella Juve: un calciatore qualificato, un grande apporto alla squadra nel ruolo di portiere, ma che non trovava spesso spazio per via del suo amico e collega Stefano.
Anche con la presenza del fenomenale Tacconi tra i pali, Bodini si è sempre distinto per professionalità e lealtà per il club, prossimo ai 70 anni gode di ottima salute, e si è potuto esprimere sui suoi colleghi.
Luciano ha dichiarato di aver saputo che oltre al dramma che ha colpito il suo caro amico, si è detto dispiaciuto che altri due nomi appartenenti alla Torino bianconera dell’epoca stanno attraversando un periodo complicato.
Ha nominato Beppe Furino il quale è stato colpito da una tremenda emorragia cerebrale, sta cercando di uscirne fuori con una riabilitazione estrema ma i progressi si stanno facendo sentire anche se a piccoli passi.
Il nome che desta grande dispiacere è il celebre e gran simpaticone, senza mai rendersene conto, Giovanni Trapattoni. Lo storico mister che ha allenato anche l’Inter oltre che la squadra bianconera riportando leggendarie vittorie.
Anche lui è alle prese con dei problemi di salute che non è dato sapere e c’è preoccupazione circa le sue condizioni. Il tecnico più rappresentativo della scena calcistica oggi ha 84 anni e risiede a Viareggio città natale.
Il Trap che ha trascorso una vita in panchina di certo non lascia la presa, caparbio com’è ci si può aspettare di tutto da un tipo fantasioso come lui.
