Una dichiarazione lampante, dei giorni nostri che ha lasciato di stucco. Massimo Ranieri riconosce finalmente il figlio d’arte, tante somiglianze straordinarie.
Una lunga carriera in cui ha stregato un vasto pubblico e anche molti cuori femminili, Massimo Ranieri ha avuto la sua bella gavetta che lo ha portato nel giro di un niente all’apice. Un talento così non andava sprecato.
Dai vicoli della sua splendida città natale partenopea, canticchiava a gran voce i brani più in voga ed era un piacere ascoltare quella sua ugola inconfondibile. Giovanni Calone lavorava in una barberia già da piccolo per dare una mano in casa.
Qualcuno di passaggio lo notò e la sua ascesa fu senza controllo. Massimo ancora oggi fa il pienone con le sue esibizioni e da un po’ ha reso noto il nome del suo figlio d’arte. Ranieri nel 1995 ha riconosciuto la figlia Cristiana.
Massimo Ranieri gli ha permesso di chiamarlo “papà”, Una grande emozione per entrambi separati da troppo tempo
Non tutti sanno che se Cristiana ha dovuto faticare un bel po’ per chiamare papà il celebre artista scugnizzo, dalla viva voce del cantante arriva la notizia del riconoscimento di un figlio molto noto nel mondo discografico.
E’ Tiziano Ferro! Si lo sappiamo avete strabuzzato occhi e orecchie, ma vi assicuriamo che è proprio così. Il fatto è che naturalmente si tratta di un padre e figlio solo nel vasto mondo delle sette note, finisce tutto lì.
Infatti Ranieri lo ha dichiarato anche in una conferenza prima dell’esibizione all’ultimo festival di Sanremo dove era previsto appunto una kermesse di pochi minuti dove i due professionisti avrebbero duettato.
Chiaramente non c’è alcun legame di sangue fra i due rappresentanti della melodia italiana, ma solo tanto rispetto da ambedue le parti anche se in diretta sul palco Massimo si rivolse a Tiziano in tono scherzoso dicendo:
“Da oggi ti permetto di chiamarmi papà”
Un idillio familiare ma solo in ambito artistico. Tiziano è molto legato alla sua famiglia di origine soprattutto al fratello minore Federico. Il loro rapporto è basato sulle indubbie qualità vocali di entrambi.
C’è da aspettarsi di tutto dal mondo patinato ma in questo caso non c’è alcun sotterfugio. A guardarli bene però c’è tanta somiglianza..la forma del viso…quella voce potente…non no, non sono vero padre e figlio.