“E’ sospeso”: Non è l’Arena, decisione inderogabile per il conduttore Massimo Giletti. Caos in azienda.
Sin da quando è iniziata la sua esperienza alla guida de L’Arena e di Non è L’arena, poi, Massimo Giletti è diventato uno dei conduttori e giornalisti più chiacchierati di sempre. Personaggio controverso, specialmente per quel suo modo di portare avanti la trasmissione.
Ha esordito negli anni ’80 e può dire di aver collaborato con giornali di altissimo livello quali La Stampa e Il Giornale. Parallelamente Giletti fa il suo debutto anche nel piccolo schermo e lo vediamo all’interno i programmi di attualità e approfondimento.
Ad oggi è al timone della celebre trasmissione di La7, Non è l’Arena, in cui specialmente negli ultimi mesi sono stati portati avanti interessanti fatti di attualità Questo ha costretto Massimo alla scorta, a causa delle innumerevoli minacce ricevute.
Come stavamo accennando in precedenza, Massimo Giletti e la sua trasmissione sono spesso al centro del caos mediatico. Una conduzione molto controversa e un conduttore che si è ritrovato – dopo anni e anni di carriera – costretto alla scorta in seguito all’ingente quantità di minacce ricevute.
Ad oggi è arrivata una notizia davvero agghiacciante per i tanti fan del programma. E’ stato deciso, infatti, di sospendere la trasmissione. A diffondere il tutto è stato proprio Urbano Cairo il quale ha deciso di mettere fuori gioco il conduttore, ringraziandolo dopo gli anni anni insieme.
Attualmente non sono ben chiari i motivi che hanno spinto ad una decisione così tanto drastica e imminente. Ci è dato sapere, però, che Massimo Giletti ha informato di essere ben predisposto e soprattutto a disposizione della sua azienda per un eventuale confronto futuro.
Nelle ultime settimane, infatti, si vociferava di un probabile ritorno alla Rai del giornalista. Ma al momento non sono arrivate conferme o smentite né in un senso né nell’altro. Si parla anche di una serie di scontri e di difficoltà insanabili fra Giletti e Cairo. Non ci resta che attendere i prossimi sviluppi.