Orrore in uno stagno: coccodrillo divora un bambino sotto lo sguardo disperato dei genitori

Una vicenda che ha dell’incredibile, un vero orrore in Indonesia dove un piccolo è stato aggredito e divorato da un coccodrillo in preda ad un attacco fulmineo, il bambino è morto.

Stagno
Stagno(foto da Pixaby-glispioni.it)

Sembra il set di un film dell‘Horror ma purtroppo corrisponde ad una amara verità. In Indonesia è stato aggredito un bambino mentre nuotava con i cuginetti nello stagno scelto come meta di un picnic.

Il piccolo aveva 8 anni ed era in compagnia dei suoi giovani genitori e di altri parenti. Dopo una settimana di lavoro e stress avevano organizzato una scampagnata anche perchè le temperature erano moto calde.

Di buon mattino la comitiva si porta sulla località scelta e i ragazzini ne approfittano per divertirsi e nuotare in uno laghetto adiacente sempre sorvegliati dai maggiori presenti. Quello che sarebbe accaduto di lì a poco era inimmaginabile.

Coccodrillo vorace divora un piccolo di 8 anni mentre era in gita con i genitori: nuotava nello stagno

Coccodrillo
Coccodrillo(foto da pixaby-glispioni.it)

E’ successo in un battibaleno, si conosce la velocità scattante dei coccodrilli che infestano questi luoghi. Sono animali pericolosi e possenti. Sulla terra ferma vanno a rilento ma l’acqua è il loro habitat naturale.

E’ comparso all’improvviso a pelo d’acqua e ha afferrato il bambino che gli era più vicino. Forse affamato o disturbato nel suo vagare tra le acque, il predatore ha aggredito il piccolo sotto lo sguardo inerte dei presenti.

Il padre si è fiondato in acqua tentando di di distogliere tra le fauci il figlio che gridava dal terrore e dal dolore. Ha preso a colpirlo a mani nude ma la forza del coccodrillo era impossibile da affrontare.

Il rettile si è divincolato dai pugni dell’uomo e si è ritirato con la sua preda immergendosi di nuovo nel laghetto. Immediatamente sono stati avvisati i funzionari del posto che si sono messe alla ricerca dell’animale.

E’ stato ritrovato e squarciato lo stomaco; c’erano i resti del povero piccolo e i genitori si autoaccusano di non aver fatto di più per salvare la vita al loro adorato figlioletto reo di volersi rinfrescare con una bella nuotata.

La zona è altamente pericolosa e non è nuova a simili tragedie. Sebbene la gente del posto sappia della possibilità di incrociare un coccodrillo, si ostina a bagnarsi nelle acque e per prenderla come ingrediente della cucina del pic-nic.

Nessuno può uscire immune da un incontro del genere, i cartelli vanno osservati se non si vuole incorrere in spiacevoli episodi.

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