Un’infermiera risponderà in corte per l’incidente che ha causato la morte di una paziente caduta dalla sedia a rotelle, la stavano trasportando dentro l’ambulanza con la sedia a rotelle.
É aperta un’inchiesta su un fatto drammatico che ha sconvolto l’opinione pubblica e i familiari della vittima. L’incidente ha causato la morte di Anita Woodford, una donna di 66 anni, caduta dall’ambulanza durante il trasporto sulla sedia a rotelle.
La donna era stata fatta scendere dal retro del veicolo parcheggiato presso l’ospedale della sua cittadina, il Norwich Hospital. Era giunta d’urgenza dalla sua abitazione per sottoporsi a una seduta di dialisi. E’ successo l’irreparabile all’improvviso.
Ieri durante il processo sulla morte di Anita Woodford, è stata presentata in aula la registrazione della telecamera di sorveglianza che mostra il momento in cui l’assistente di ambulanza ha spostato la sedia a rotelle della paziente fuori dall’ambulanza.
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Secondo la ricostruzione dei fatti, la signora era stata collocata sulla sedia a rotelle errata, forse per la fretta o per un attimo di esitazione. Al momento dell’uscita è precipitata violentemente a terra, riportando gravi lesioni che si sono rivelate fatali.
Nel filmato si può vedere la signora Woodford precipitare dalla rampa e cadere pesantemente all’indietro battendo il capo e subendo un trauma cranico. Lo scorso autunno è deceduta due settimane dopo l’incidente.
Durante il processo, l’infermiera imputata ha cercato di difendersi spiegando:
“Stavo facendo scendere la sedia a rotelle dalla rampa e, improvvisamente, la sedia si è ribaltata all’indietro. Non so cosa sia successo, ma non sono riuscita a trattenere la sedia. Ho svolto questo lavoro centinaia di volte in precedenza e mai mi era successo qualcosa del genere”.
La donna ha dichiarato di essere stata “addestrata” sulle procedure migliori per il trasporto dei pazienti, inclusi i metodi di carico e scarico, e di aver avvertito il personale dell’importanza dell’uso corretto delle sedie a rotelle.
Ha inoltre aggiunto:
“Non avrei mai immaginato che un simile incidente potesse accadere. Usavamo sempre le sedie a rotelle dell’ospedale per trasportare i pazienti, come facevo in ogni altro giorno di lavoro.”
L’operatrice sanitaria è stata sospesa rea di non aver fatto bene il suo dovere. La signora Woodford aveva riportato lesioni alla testa e al collo, come evidenziato dalla TAC, la tragedia stava per esplodere.
Otto giorni dopo un altro esame rivelava un’emorragia cerebrale, che ha causato la morte della povera anziana.