La Vita in Diretta scuote l’anima dei telespettatori, Alberto Matano appare visibilmente commosso dall’episodio che lascia sconcertati. Un coraggio così può appartenere sono agli “incoscienti”.
Esistono gli eroi? Sì. ma spesso muoiono. Il loro atto non è certo una performance da cinema ma avviene nella vita reale. Alberto Matano è rimasto senza parole e molto dispiaciuto quando ha ascoltato l’episodio che ha visto un ragazzo come tanti prodigarsi per mettersi al servizio del prossimo.
Una frase che evoca un comandamento dell’Onnipotenza ma non sempre è così. Il presentatore de La vita in Diretta, si è molto commosso a ripercorrere il fatto che ha visto protagonista un giovane ragazzo ignaro di un destino che di lì a poco lo avrebbe messo a dura prova.
Il conduttore è noto per emozionarsi spesso ma stavolta, visto la delicatezza della circostanza, davvero non riesce a trovare le parole giuste per l’atto eroico.
Il conduttore ha fatto un bel respiro e ha raccontato il fatto di cronaca accaduto pochi giorni fa in Sicilia, Un giovane di nome Vito Bugliarello si trovava lungo la costa marina in attesa di essere raggiunto dai suoi amici.
Da lontano sente le urla di due nuotanti e nonostante il suo timore di non essere capace di stare a galla si è tuffato senza aspettare oltre. Chissà con quale forza è riuscito a mettere in salvo i sue adolescenti.
Vuoi la stanchezza o un flusso di corrente, Vito ha tentato di raggiungere la riva a è stato sopraffatto dalle onde ed è annegato. Un caso struggente che ha gettato in una vera disperazione la sua famiglia.
Alberto ha ribadito più volte che questo è proprio essere eroe: donarsi nel momento del bisogno senza fare i conti con un eventuale pericolo. Giovanissimo, non ha esitato per spendersi nel salvataggio sebbene non fosse capace nuotatore.
Si spegne così una vita, un futuro, risate, pizza. Vito a breve avrebbe avuto un nuovo impiego, un ragazzo solare come la sua splendida isola ridente. E’ lutto in tutta la regione, un vero dramma sul litorale marino.
Vito amava la responsabilità dell’essere amico, ma non solo di quelli storici, anche di quelli che il fato gli metteva sulla via all’improvviso.