Bresaola, ti sei mai chiesto da dove proviene questo salume? Te lo sveliamo noi, oltre a darti qualche ricetta facile!
La bresaola e uno dei salumi italiani più apprezzati per il sapore è la versatilità dei piatti. Ha delle origini davvero molto lontane e nella fattispecie si legano ad una modalità di conservazione della carne, specialmente durante le stagioni invernali o i periodi di transizione.
Nasce nelle Alpi della Valtellina, dove veniva utilizzato di frequente come piatto principale e così come accade per il resto dei salumi, accompagnato con del pane e del formaggio. Ad oggi è particolarmente apprezzata nella cucina di tutta Italia ed è frequente anche nei regimi alimentari di dieta.
Ritornando ad un passo indietro nella storia, vogliamo anche specificarvi il processo di essiccazione di questa carne che col tempo diventava molto più gustosa, ma soprattutto poteva essere conservata per lungo tempo. La procedura prevedeva una marinatura con sale e spezie.
Bresaola, anche da dove proviene il famoso salume italiano
Ci siamo lasciati col dire poco fa che la bresaola è particolarmente apprezzata dagli italiani che, specialmente nel periodo estivo, la sfruttano per diversi piatti. Si tratta di un alimento davvero molto versatile che può essere utilizzato come piatto principale, come secondo piatto o come sfizioso aperitivo.
Le prime attestazioni risalgono al 1800, quando le famiglie di contadini erano solite conservare per lungo tempo il pezzo di carne. Veniva preparato con delle spezie, in particolare il rosmarino, aglio e pepe. Si lasciava poi il salume a marinare per diverso tempo e questo consentiva di poterlo conservare più a lungo.
Con il passare del tempo, anche la tecnica di essiccazione è decisamente migliorata e oggi abbiamo a disposizione diverse qualità di bresaola. Senza alcun dubbio una delle più buone e quella che proviene dalla Valtellina e in modo particolare nella città di Sondrio.
Ma la domanda che molti consumatori si pongono è: da quale animale proviene la bresaola? Si tratta di una salume a carne rossa che viene prodotto dal manzo. Molto spesso in Italia da un bovino che risiede (abitualmente) in Sudamerica. Nella Valtellina, invece, ci si serve dei tagli di vitello, mentre in passato si è utilizzato anche il cervo.