Che batosta per il Royal del momento, proprio ora che tutto è pronto per l’imminente Incoronazione, Buckingham Palace ha avuto un brutto risveglio non c’è che dire.
Non ci voleva proprio! Ma come, proprio adesso che è iniziato il conto alla rovescia per coronare il suo capo, esce un sondaggio che sta facendo crollare tutte le buone aspettative che si attendono previo il giorno fatidico.
Carlo III diventa re in via ufficiale il 6 maggio, uno sguardo al calendario fa capire che davvero stiamo agli sgoccioli. Chissà che frenesia nelle stanze del reame tra abiti, prove, trucco parrucco e corone tirate a lucido.
Per tradizione il primo figlio diventa sovrano, quando la compianta Elisabetta rimase incinta, nacque Carlo e a lui sarebbe toccato per successione lo scettro e il trono del Regno Unito e dei 14 paesi del Commonwealth.
Ne sono successe di cotte e di crude in questi pochi mesi a cavallo tra la scomparsa degli inizi di settembre della regina longeva e la data stabilita per l’Incoronazione. Intanto ne ha approfittato il suo secondogenito.
Quel “Minore” di cui tanto si è parlato nel libro autobiografico che ha sparato a zero su ogni membro. Harry non ha salvato neanche i cani della sua grammy. Ne ha avuto da ridire e sparlare soprattutto su Camilla.
La brutta notizia che sta gettando nel panico ora il Royal è riferito ad un sondaggio fatto nella Gran Bretagna dove la domanda era se Carlo era preferito come re. Ebbene ha risposto di si il 49% degli utenti.
Non male come risultato a il fatto è che è lo stesso di quando era il principe di Galles. Stando ad un confronto la sua simpatia non si è alzata per niente. E’ stantio, non è cresciuto affatto.
Il risultato è identico a pochi mesi fa. Addirittura i nuovi principi del Galles ossia la bellissima Kate su cui non traspaiono incertezze se non su un caso isolato e William erede al trono sono stabili al 51%. Un sorpasso conclamato che getta una brutta ombra sul Palazzo.
Comunque sembra che i sudditi londinesi non dispiace avere presto Carlo come monarca anche insieme a Camilla. Hanno dimostrato di essere una vera forza e di agire in sinergia.