La festa per lo scudetto anticipato impazza per i rioni del capoluogo campano. Una donna stanca dello schiamazzo, versa acqua con intruglio dal balcone. Un ragazzo portato d’urgenza in ospedale.
Risuona ancora l’eco dei festeggiamenti della città partenopea, la squadra del Napoli svetta in classifica e anche se non ancora in via ufficiale, è lei la vera campionessa meritata sui campi da calcio italiani.
Sono mesi che il capoluogo campano si sta preparando al grande evento e l’Incoronazione di re Carlo fa un baffo. Striscioni bianchi e azzurri, bandierine e messaggi sono apposti in ogni angolo della splendida città che si affaccia sul golfo omonimo.
Tantissimi tifosi provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento allo stadio San Paolo Maradona per dare sostegno al team del cuore. La partita è stata disputata in perfetto orario e non è mancato il grande tifo.
In preda ad un raptus getta acqua e candeggina sulla folla, signora estenuata dallo schiamazzo dei tifosi sotto casa
@kiwispace24 Candeggina sulla gente ai festeggiamenti dello scudetto del Napoli #scudettonapoli #napolicalcio #festeggiamentiscudettodelnapoli ♬ suono originale – KiwiSpace24
L’esultazione per il gol è stato amplificato al massimo, peccato che il pareggio ha posticipato la festa scudetto. Niente paura, tanto è solo questione di giorni per sparare botti fuochi d’artificio e suonate di clacson.
Una Napoli “infestata” sommersa, portata allo sfinimento. Il piacere e l’onore della prossima vittoria è sentita da tutti ma c’è anche chi ha reagito in malo modo. C’è un video che gira sui social che mostra un fatto tra il riso e il faceto.
Una signora dall’alto svuota un secchio d’acqua sulla gente, evidentemente è stanca del trambusto che continua da ore sotto casa sua e chiede un po’ di pace. La cosa non sarebbe surreale visto anche il caldo che faceva.
Ma la mente della donna avrebbe deciso di aggiungere anche candeggina nel contenuto e senza capire le conseguenze l’ha gettata sulla folla sottostante. Il che poteva risultare pericoloso soprattutto se le vittime ignare fossero stati bambini.
Infatti alcuni tifosi inondati dal miscuglio hanno iniziato a sentire bruciori e pizzicori e l’odore era proprio di candeggio. Sono andati al pronto soccorso per accertamenti e per liberarsi dal fastidio.
In questi casi le mezze misure non esistono e la squadra dei tifosi ne ha ben donde. Dopo 33 anni ritorna lo scudetto nella bellissima città storica padrona dell’arte del vivere e dell’accoglienza.
Uomini e donne in pieno visibilio per l’imminente festa e nessuno può fermare la gioia e la felicità che riempie la vita dei napoletani in queste ore. Il gesto della signora è da condannare, per fortuna tutto è perdonato e nessuno è ferito gravemente.
