I canali Rai non sono percepibili in televisore, come mai? Bisogna adattare l’elettrodomestico alle nuove esigenze che migliora la ricezione e la visibilità.
Da un po’ di tempo gli utenti lamentano una mancata visione dei loro canali preferiti. Sono soprattutto quelli inerenti alla programmazione della rete nazionale. Svelato l’arcano e come rimediare per una ricezione perfetta.
La tecnologia avanza e anche il televisore si sta accomodando per essere sempre più in linea con l’aria corrente. Dal televisore grosso con un posteriore che a sistemare era un’impresa, siamo arrivati agli schermi piatti.
Infatti quelli di ultima generazioni sono larghi pochi centimetri e tutta l’ingegneria è racchiusa in un palmo di dito. Una vera meccanica originale che ha annesso oggi anche il decoder e wifi per una migliore visibilità.
Ma ne siamo proprio certi? Questo correre a fare il primo della classe nella tecnologia televisiva sta dando del filo da torcere agli spettatori da casa. Infatti è generato un malcontento per la mancata visione di alcuni canali della Rai.
In particolare sembra che proprio le fedelissime dei primi tempi, Rai 1,2,3 non si vedono bene o affatto. Un vero allarme soprattutto per la fascia più avanzata di utenti che in questo modo perdono la visione dei loro programmi preferiti.
In realtà l’arcano è stato svelato già a fine dicembre quando era iniziata la forte lamentela. La ricezione è stata cambiata e bisogna fornirsi di un nuovo decoder per ripristinare e mettere di nuovo a punto.
E’ un’operazione intrinseca in molti televisori moderni, quindi loro non ne hanno bisogno. Se non possiamo permetterci un nuovo acquisto allora bisogna modificare solo questa parte.
Un tecnico efficiente provvederà ad installarne la modifica dello strumento che si aggira intorno ai 30 euro, più le spessa dell’istallazione. La ricezione sarà ottima e il telespettatore potrà da subito usufruire della nuova visione.
Lo switch-off permetterà di ritornare a guardare la televisione come prima, cosa importante da riferire riguarda il maltempo. Nelle giornate temporalesche capita che la tv faccia i capricci e salti in continuazione.
Non è colpa dell’antenna o del decoder, è l’elettricità nell’aria che “cozza” contro la ricezione. Purtroppo le regole di convivenza in questo status mette a repentaglio lo schermo del tubo catodico. Tutto ritorna normale quando la perturbazione lascia la città in cui si vive.