Prima assemblea di Fininvest a seguito della morte di Silvio Berlusconi. Attesa per il testamento dell’ex Premier.
Alla prima assemblea di Fininvest dopo la morte di Silvio Berlusconi è stato approvato un dividendo di cento milioni di euro per gli eredi.
Il dividendo è dunque in calo dai centocinquanta milioni di euro dell’anno precedente, ma rimane comunque solido.
In una nota si spiega che la flessione “rispetto agli straordinari risultati del 2021” – si sottolinea – è in parte riconducibile al venir meno di componenti positive non ricorrenti contabilizzate nel precedente esercizio (effetti del buon andamento dei mercati finanziari e la plusvalenza dalla cessione di Towertel da parte di Ei Towers)“.
È inoltre stato confermato il Consiglio di amministrazione con presidente Marina Berlusconi, la sola presente di persona, mentre i fratelli e le sorelle erano in collegamento.
Stando alle indiscrezioni, lunedì potrebbe essere la giornata giusta per l’apertura del testamento.
Il giorno seguente sarà la volta del consueto appuntamento di ogni anno nel corso del quale vengono presentati i palinsesti di Mediaset. Questo appuntamento sarà anche l’occasione per Piersilvio Berlusconi per indicare la rotta dell’azienda.
La comunità finanziaria concentra la propria attenzione sul 61,21% di Fininvest da dividere, anche se molti sembrano ormai convinti che Silvio Berlusconi abbia fatto in modo di scongiurare conflitti fra i fratelli e di garantire continuità all’interno dell’assetto azionario.
L’assetto azionario del Biscione è controllato tramite una serie di “scatole“, differenziate soltanto da un numero.
A Silvio Berlusconi facevano capo quattro, vale a dire la Holding italiana prima, con il 17,15% del capitale, seconda (15,72%), terza (7,83%) e ottava (20,48%).
Queste quattro prenderanno parte all’assemblea tramite il ragioniere contabile Giuseppe Spinelli, legale rappresentante.
La Holding italiana quarta (7,65%) appartiene a Marina Berlusconi, la Holding italiana quinta (7,65%) a Piersilvio Berlusconi, la Holding italiana quattordici, a cui appartiene il 21,42% di Fininvest, è partecipata in quote paritetiche da Barbara Berlusconi, da Eleonora Berlusconi e da Luigi Berlusconi.
Intanto mercoledì si è già tenuta l’assemblea dell’H14 (azienda creata da una scissione proporzionale) con i tre figli di Veronica.