Kevin Kuka, giovane centrocampista della Virtus Bolzano, è morto tre mesi dopo un tragico incidente stradale.
Kevin Kuka è purtroppo morto a soli 21 anni. Il giovane centrocampista albanese della Virtus Bolzano era rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale avvenuto il 20 aprile scorso, lungo la corsia nord dell’Autostrada del Brennero, fra i caselli di Affi e Avio/Ala.
Il giocatore era ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento in terapia intensiva.
Il 21enne era in viaggio con alcuni suoi amici all’interno di una Golf. A un certo punto la vettura ha trovato all’improvviso di fronte a sé la carreggiata ostruita da un Tir, in quei momenti fermo a causa di alcuni lavori.
Lo scontro con l’autoarticolato è stato di così violento da sbalzare il calciatore fuori dalla vettura.
Oltre il giovane centrocampista, anche il conducente della Golf è stato in un primo momento in condizioni critiche. Dopo alcune settimane però si è ripreso del tutto. David Okoli, suo compagno di squadra, e gli ulteriori due passeggeri invece hanno riportato ferite di lieve-media entità.
Kevin Kuka, molti messaggi dopo la morte del giovane calciatore
A seguito della morte di Kevin Kuka, la Virtus Bolzano lo ha ricordato con un post sulla propria pagina Facebook, in cui si legge.
Ovunque tu sia Grazie per tutto quello che ci hai dato! Ciao Kevin! Ac Virtus Bolzano. #21 #persempre.
Moltissimi i commenti sotto il contenuto social, tra cui quello dell’USD Adriese 1906 che si è stretta intorno alla Virtus Bolzano.
Un utente ha scritto.
Ciao Kevin, non voglio ancora crederci, mi sembra impossibile non vederti passare più davanti al bar prima degli allenamenti e salutarmi sempre con un sorriso, mi mancherà non vederti al tuo solito posto la domenica al pranzo della squadra, mi mancherà non vederti bere una birra con i tuoi compagni dopo la partita, ma mi mancherai soprattutto tu Kevin, un ragazzo speciale.
Un’altra utente ha scritto.
quando i ragazzi ci hanno avvisato al telefono ieri sera è stata una doccia fredda per tutti. Kuka ti chiamavano in campo. E saranno quei momenti a giocare con te sul campo verde che si porteranno dietro.
