Aereo perde quota e precipita nel vuoto per 1.524 metri quindici minuti prima dell’atterraggio. La manovra da “Top Gun” del pilota salva i viaggiatori. Tutti i dettagli.
Momenti da incubo quelli vissuti dai centosettantanove passeggeri del volo Allegiant 227. Sono stati dei secondi che sono sembrati infiniti per chi era presente su quell’aereo.
Non si è trattato di vuoto d’aria oppure di una turbolenza, ma di una serie di forti turbolenze che hanno fatto che precipitare l’aereo in caduta libera da 5.487 metri in cui era sino ai 3.962 metri.
Una caduta di più di 1.500 metri in due minuti. A quel punto, grazie a una provvidenziale manovra salvavita da “Top Gun” da parte del pilota, si è scongiurato il peggio.
Il terrore di qualsiasi passeggero è avvenuto ai centosettentanove viaggiatori del volo Allegiant 227 decollato da Asheville, nella Carolina del Nord, in direzione di St. Petersburg, in Florida, negli Stati Uniti.
A spiegare quanto avvenuto è stata la CNN. “Oggi il volo Allegiant 227, in rotta da Asheville, NC, a St. Petersburg, FL, è stato vittima di una serie di forti turbolenze prima dell’atterraggio“.
Il viaggio era vicino all’arrivo. Infatti mancava appena un quarto d’ora all’atterraggio e sull’aereo si stavano eseguendo le manovre di preparazione.
A seguito di quegli attimi da panico, la signora Lisa Spriggs ha spiegato quanto accaduto all’interno dell’aereo. “Una hostess è letteralmente volata in aria, il film ‘Matrix’ è l’unico esempio che mi viene in mente per descriverlo. È rimasta lì per circa mezzo secondo poi è caduta a terra. Grazie al cielo c’era del personale medico sul nostro volo. È stato terrificante, si sente dire che succede, ma non ci si aspetta che sia così grave“.
Un altro viaggiatore ha affermato. “Ricordo di aver avuto la sensazione che il pilota avesse preso in mano la situazione lottando contro le turbolenze. Non so com’è andata ma per me è stato come Top Gun“.
In quattro sono rimasti feriti. Si tratta di due passeggeri e di altrettanti assistenti di volo che sono stati trasportati in ospedale.