Ritorno alla normalità a Porto Badisco: revocata l’ordinanza di divieto di balneazione, i residenti tornano ad affollare le spiagge.
A causa della presenza dell’alga tossica Ostreopsis ovata, è stata emessa un’ordinanza di divieto di balneazione a Porto Badisco, vicino a Otranto, nella provincia di Lecce. L’alga tossica ha causato problemi per i bagnanti.
I valori dell‘alga tossica sono tornati alla normalità dopo che l’amministrazione comunale ha condotto monitoraggi costanti. Di conseguenza, l’ordinanza di divieto di balneazione è stata revocata dal sindaco Francesco Bruni.
Ora è possibile tornare a fare il bagno nelle acque di Porto Badisco senza restrizioni dovute alla presenza di Ostreopsis ovata.
Porto Badisco: tornano i bagnanti dopo la scomparsa dell’alga tossica
Il sindaco di Porto Badisco aveva emesso un’ordinanza di divieto di balneazione a causa dell’elevata presenza dell’alga tossica Ostreopsis ovata nelle acque della località. Questo provvedimento è stato adottato per tutelare la salute dei turisti e dei bagnanti.
L’ordinanza prevedeva anche una multa fino a 500 euro per coloro che avrebbero violato il divieto di balneazione. I sintomi causati dalla presenza dell’alga tossica, possono variare da lievi a moderati e dipendono dalla sensibilità individuale.
Immergersi nell’acqua contaminata può causare prurito, eritema (rossore) e dermatite da contatto. Anche gli occhi ne risentono con lacrimazione. Da aggiungere che, respirare l’alga, forma irritazione delle vie respiratorie superiori, tosse, congestione nasale, respiro sibilante.
Nel caso si è ingerito molluschi o crostacei contaminati, possono sorgere disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea e crampi addominali.
Le tossine prodotte dalle alghe tossiche possono variare a seconda della specie e possono avere effetti diversi sulle persone e sulla fauna marina.
Quanto accaduto in Thailandia, con la morte di migliaia di pesci a causa di un’alga tossica, è un esempio di come la presenza di alghe tossiche e le relative tossine possono avere un impatto negativo sull’ecosistema marino.
Le condizioni a Porto Badisco sono migliorate e l’ordinanza è stata revocata. L’intervento dell’Arpa e dell’Asl, nel condurre monitoraggi costanti, ha svolto un ruolo importante nel tenere sotto controllo la situazione e determinare il miglioramento delle condizioni delle acque.
Il calo repentino della concentrazione di alga tossica registrato, è un segnale positivo che indica un ridotto rischio per la salute dei bagnanti. Il prelievo dell’alga, eseguito il 14 luglio, ha mostrato una significativa diminuzione del problema fornendo basi solide per la revoca immediata del divieto di balneazione da parte dell’amministrazione comunale.