Episodio assurdo: in due persone su un monopattino elettrico in corsia di sorpasso nel tratto finale dell’autostrada A24.
Nelle scorse settimane si sono lette delle notizie terribili, in cui protagonisti sono stati giovani conducenti che hanno causato gravi conseguenze alla guida di automobili di grossa cilindrata.
Una delle vicende più tristemente note è stata quella dello YouTuber che ha provocato la morte di un bambino di cinque anni mentre conduceva una Lamborghini presa a noleggio per girare dei filmati da pubblicare su internet.
Ora invece vi raccontiamo un’idea talmente folle da sembrare incredibile. Invece purtroppo è tutto vero. Difatti due persone hanno deciso di salire su un monopattino elettrico e hanno percorso il tratto finale dell’autostrada A24 sopra il veicolo di micromobilità.
Come se non bastasse, i due incoscienti erano presenti sulla corsia di sorpasso con pesanti buste della spesa agganciate ai lati del monopattino elettrico.
Così sono stati registrati in un video da un veicolo che prima ha seguito e poi ha superato il veicolo di micromobilità. Il filmato è stato pubblicato da Welcome to Favelas.
Protagonisti di questo video sembrano essere due ragazzi che hanno rischiato la propria vita, data la leggerezza e la instabilità del veicolo di micromobilità e la velocità elevata delle vetture che attraversano l’autostrada, in particolare sulla corsia di sorpasso.
Il filmato è stato registrato all’interno di una galleria, nella parte urbana della autostrada A24. Stiamo parlando in particolare del tratto Roma-L’Aquila che fa ingresso nella Capitale.
Si tratta di un percorso urbano che scorre in velocemente con due corsie per senso di marcia, divise al centro da un guard-rail, vicino a cui viaggiavano proprio le due persone presenti sopra il monopattino elettrico.
All’interno del filmato che ha registrato il conducente della vettura che ha superato il piccolo veicolo di micromobilità si ascoltano anche due voci che hanno commentato quanto appena visto. “Sta fuori” e quindi “ma sei matto, oh“. Una vera e propria follia.