Sale nel caffè, lo avete già provato? Sapete il risultato? Succede una cosa incredibile. Lo abbiamo fatto per voi ed ecco il responso.
Ci è saltata una rotella o davvero possiamo versare il sale nel caffè? Sembra che sia la moda del momento, un’accoppiata vincente che sta dilagando tra i bevitori della bevanda più consumata al mondo.
Uno studio americano dice che mettere un pizzico di sale nel caffè fa bene. gli dà una marcia in più. Addirittura i palati più sopraffini ammettono che dovrebbe diventare un’abitudine gustare una buona tazza dell’amabile liquido scuro.
È una questione di chimica, per rifare il verso al famoso successo portato alla ribalta da Rettore. Forse il sondaggio non conosce la considerazione che hanno gli italiani nei confronti del caffè, un must have in ogni ora del giorno.
Sale ne caffè, sì o no? Lo studio dice che è possibile, accordi e disaccordi nei confronti dell’affermazione
I modi per gustare un buon caffè sono molteplici e ognuno incontra un parere personale. Al bar, come tra le mura domestiche, in primis è nero bollente, poi macchiato, poi decaffeinato, poi all’americana…l’elenco è lungo.
Un po’ di sale invece, ci giunge completamente nuovo. Magari cerchiamo di capire meglio questa nuova tendenza. Noi siamo abituati a berlo con qualche cucchiaio di zucchero, al massimo amaro che non guasta mai.
Ci risulta un po’ un’idea altamente bislacca, parola di uso nel vocabolario della splendida Carmelita D’Urso, che ogni giorno aspettava i suoi affezionati ammiratori, con davanti il caffeuccio con il cuore.
Ritornando all’interrogativo che sta dimenando la nostra mente, abbiamo la giusta risposta per il quesito posto poc’anzi. Lo dicono un team di ricercatori di laboratorio ed è evidente che versare sale nel caffè ha una base scientifica.
I chicchi della bevanda, più amata al mondo, è formata dalla caffeina che risulta essere una sostanza amara, infatti lo zuccheriamo proprio a causa di questa motivazione. Ma se vi dicessimo che aggiungere un pizzico di sale toglie questo amaro, ci credereste?
Ebbene è proprio così. È un suggerimento valido per chi sta a dieta e ama questa essenza dell’aroma inconfondibile. Lo studio accerta che, togliendo quel sapore acre, ci evita di dolcificare troppo la bevanda.
Quindi il tutto equivale ad un semplice e artificioso stratagemma usato nelle diete ipocaloriche. Chi è a regime controllato può fare la sua prova. A noi non ha elettrizzato particolarmente dopo averlo provato.
Forse è perchè lo abbiamo fatto unendo un pizzico di sale(impercettibile) e uno di furbizia. Tutto qui! Meno male che c’è una spiegazione.
Onestamente a noi dell’area mediterranea, il caffè piace e fa parte della nostra tradizione. A Napoli, capoluogo e patria del consumo stratosferico della bevanda caliente, lo si beve ad ogni ora, si lascia quello sospeso e già abbiamo sentore di smorfie inqualificabili sui visi dei baristi.