Un fatto increscioso, una donna in stato confusionale, vagava per le strade portando con sé una macchia indelebile; il figlio appena nato in una busta di plastica.
È una storia terribile quella che vi stiamo per descrivere; è stata soccorsa una donna, in evidente stato di shock, che vagava con gli occhi sbarrati per una delle strade principali della provincia del casertano.
Una quarantenne, di origini marocchine, sembrava interdetta tanto che, alcuni passanti, le si sono avvicinati e hanno deciso di prestarle aiuto. Hanno allertato immediatamente il 118 e nello stesso tempo hanno fatto una macabra scoperta.
La donna recava, in una busta, quello che rimaneva di un feto appena partorito. La signora non parlava, era ebete, e quanti soccorsi sono arrivati, continuava a giacere nell’oblio. È stata stabilizzata, dopodiché è stata caricata sull’ambulanza e portata nel vicino ospedale di Aversa.
Qui, il team medico, ha subito avvisato le forze dell’ordine. Quando la polizia è arrivata si è trovato dinanzi uno scenario davvero terribile. In un sacchetto c’era un bambino appena nato morto. Subito sono emersi mille interrogativi ma senza risposta.
E’ stata trovata accasciata a terra con evidenti segni di un trauma appena subito. Non si conoscono bene le sue generalità e si è pensato, da subito, ad un aborto clandestino. Gli inquirenti ipotizzano che possa essere una lavoratrice nei campi della zona o una prostituta.
Purtroppo la signora in questione, era davvero traumatizzata e non proferiva parola. Dalle prime ipotesi, gli inquirenti hanno optato per un aborto o per un infanticidio. Il feto era senza vita chissà da quante ore, lo scoprirà l’autopsia.
È davvero triste questo episodio di cronaca nera che vede coinvolta una probabile mamma che ancora non si capisce se è stata costretta o se è stata lei la fautrice di un probabile omicidio. È una situazione davvero molto delicata e si cerca di fare chiarezza.
L’unica cosa è attendere che la donna si riprenda dallo shock e racconti l’accaduto. Al momento è tenuta sotto controllo perché le sue condizioni di salute sono anche piuttosto critiche. Sembra che sia sempre stata vigile ma muta e disorientata.
Per fortuna, i cittadini hanno notato subito che in lei c’era qualcosa che non andava. Il piccolo è stato portato in obitorio ma si spera davvero che la madre possa riaversi e dare la sua versione dei fatti.