Emergenza Roma, la capitale è sull’orlo di un collasso urbano: in arrivo centinaia di assunzioni per ovviare al problema che assilla la città capitolina.
Il mistero e le bellezze di Roma sono rinomate e note in tutto il mondo. Arte e monumenti parlano di un passato intriso di storia e fatti straordinari. Il Colosseo rimane un’esempio di architettura dell’antichità che lascia senza fiato.
Tutto è di una magia unica nella città capitolina eppure un neo gigante devasta il tutto. Il paesaggio dei sette colli viene messo allo sbando per via della sporcizia e dei rifiuti che, spesso si accumulano in ogni angolo della capitale.
Il problema è attuale e per questo motivo il sindaco, il dottor Roberto Gualtieri, ha deciso di affrontare il tutto a muso duro. Vuole dare una nuova immagine allo splendi do capoluogo e ha messo al “bando” la sua direttiva.
Il problema dei rifiuti è sempre all’ordine del giorno in tutte le città, Roma non è esente. Spesso si trovano degli accumuli che inorridiscono i cittadini che reagiscono anche in maniera feroce alla situazione: loro pagano il tributo ma non vedono i risultati.
Poi si vedono filmati amatoriali di famiglie i cinghiali, ratti e topi, aggirarsi tra i cassonetti ripieni fino all’orlo e di più, che generano panico tra la popolazione. Il primo cittadino ha riunito la giunta per dichiarare guerra all’immondizia.
L’unico stratagemma vincente è quello di fare un’assunzione di massa per promuovere la pulizia di Roma: carenza di mezzi, di personale, riciclo, disorganizzazione, tutto messo sotto accusa per ridare una ventata di novità per il problema.
Affrontare tutti questi disagi, denunciati dai contribuenti, è un dovere morale. E’ anche vero che spesso la politica ci ha messo lo zampino e le cose non sono andate per il verso giusto. Oggi però il sindaco vuole dare certezza ai residenti con un nuovo piano d’emergenza.
Ha pensato bene di indire un bando per reclutare molte persone e metterle al servizio della comunità. Più dipendenti e più macchinari, per risollevare il morale alla popolazione e rimettere in sesto ogni angolo del capoluogo laziale.
Ci vogliono tanti sforzi per salvaguardare uno dei luoghi più ammirati al mondo. La riunione ha portato ad una decisione collettiva e trasferita all’AMA che provvederà alla realizzazione di un nuovo piano per ripulire Roma.
Ci ha pensato il dottor Alessandro Filippi, che ha stilato un regolamento con le varie voci per affrontare, in piena regola, il pesante problema dello smaltimento rifiuti. Entro settembre andrà tutto in porto come si augurano i vertici.
Il piano d’azione prevede 22 veicoli in più per prelevare l’immondizia mentre si rigovernano 99 mezzi usurati. Il bando recluterà 400 nuovi operatori ecologici che riporteranno la splendida città alla luce, grazie al loro servizio.
Di sicuro è tutto attenzionato e monitorato, passo passo, per dar via al progetto che vorrebbe riqualificare e risanare tutti i quartieri della città eterna. il desiderio c’è, speriamo che presto venga realizzato.