Cattivi odori dal forno: un rimedio efficace suggerito da un antico trattamento. Via unto e grasso e via libera ad un fresco profumo solo con un gesto.
Non è che le faccende domestiche ci facciano saltare di gioia, ma devono essere comunque compiute. Esistono alcuni elettrodomestici che hanno bisogno di una particolare pulizia per fare in modo che diventino brillanti ed efficienti.
Il forno è il tallone di Achille delle casalinghe, si sa che dopo ogni infornata, rimangono sempre dei residui alle pareti e sulla parte sottostante. Ci sono tanti prodotti in commercio che sono utilissimi per la sua rimessa in sesto, ma non a tutti piace.
Viene incontro un rimedio casalingo davvero portentoso suggerito dalle nostre nonne. I loro stratagemmi risultano sempre invincibili. Non serve altro che recarsi in un giardino, magari del nostro vicino che è sempre più fornito. Là troveremo ciò di cui abbiamo bisogno.
Forno profumato a lungo con un rimedio semplice ed efficiente: le foglie di alloro
Il forno è stato davvero una grande invenzione: basta impostare il timer, infornare e dopo poco tempo escono sfornate prelibatezze quali arrosto, patate, soufflé e dolci. Impossibile farne a meno e gli ultimi della generazione tecnologica sono davvero stratosferici.
Al di là del loro uso, comunque il forno va tenuto pulito altrimenti il consumo energetico diventa maggiore. Quante volte sforniamo le nostre pietanze e troviamo dappertutto già delle gocce di grasso di olio, c’è sporco dappertutto, una situazione disastrosa.
Se non rimediamo ogni volta, rimangono dei residui di cibo che, a lungo andare, vengono bruciati, carbonizzati ed emanano un terribile odore. Bisogna fare attenzione anche alle guarnizioni che possono essere deteriorate dal lungo uso.
A volte verrebbe voglia di cambiare addirittura elettrodomestico perché la pazienza ha un limite. La pulizia è possibile ma sembra di sentire sempre un cattivo odore che potrebbe precludere il risultato della prossima infornata.
Non demordete e seguite i nostri consigli: invece di dare di matto, vi suggeriamo un metodo alternativo che fa la differenza. Basta procurarsi la materia prima, o in un vivaio ma anche nell’orto, potreste facilmente reperirla.
Per una profonda pulizia del forno abbiamo bisogno delle foglie di alloro. Sì, avete ragione, proprio quelle tanto osannate nell’antica Grecia e infatti ha origine proprio nel bacino del Mediterraneo arrivate fin da noi.
In Italia, la pianta, è conosciuta perché dà più sapore agli arrosti ma anche perché diventa una corona per le proclamazioni della laurea. Come si usa nel nostro caso? Si prende una manciata di foglie si cospargono su una teglia oppure su un foglio da carta forno il timer va impostato sui 180 gradi ma senza utilizzare la funzione di ventilazione.
Il vassoio dovrà rimanere in forno per circa 20 minuti, il tempo che le foglie sprigionano il loro particolare odore. Allo stesso tempo assorbiranno quello cattivo dentro l’elettrodomestico e le foglie di alloro libereranno anche le proprietà antimicrobiche che contrastano batteri e funghi. Provatelo.